Si inizia a pedalare nell’Isola di Sant’Antioco, isola colonizzata dai Fenici intorno all’VIII sec. a.C., città mercantile cartaginese fra le più importanti del Mediterraneo, oggi diventato borgo di pescatori dal fascino speciale.
Visitiamo Calasetta, detta “la Bianca” per il colore bianco calce delle sue abitazioni, famosa per la sua cucina marinara e per la sua lingua ligure antica. Oltre al bianco di spiagge candide e saline abbaglianti, i colori dominanti saranno l’azzurro del cielo e del mare, il verde dei ginepri e del mirto.
L’altra isola sulla quale ci spostiamo per un’intera giornata è l’Isola di San Pietro con il suo unico centro, Carloforte, coloratissimo e romantico che si rispecchia sulle acque cristalline.
Nella parte finale del viaggio ci trasferiamo a Cagliari in sella alle nostre bici. Ad attenderci nel capoluogo sardo ci sarà la grande festa in onore del rientro del Santo Patrono nella sua chiesetta, nel quartiere storico di Stampace. Pedaleremo lungo le ciclabili del Poetto e del Parco Naturale Regionale di Molentargius. Infine la strada costiera ci regalerà panorami mozzafiato su mari cristallini e baie sabbiose e sarà veramente difficile rinunciare alla tentazione di un tuffo.
Presentazione curata da Franco Serra e Simonetta Curreli - FIAB Cagliari
Domenica 30 aprile: L’arrivo
Arrivo autonomo all’aeroporto di Cagliari Elmas “Mario Mameli” e trasferimento in bus privato a Sant’Antioco. Il punto di ritrovo dei partecipanti è presso la Stazione FS centrale di Cagliari in Piazza Matteotti alle ore 13:00. La stazione è facilmente raggiungibile dall’aeroporto con i treni navetta (€ 1,30 per il ticket).
Collegata al resto della Sardegna dalla Statale 126 Sud Occidentale Sarda, Sant’Antioco dista circa 85 km da Cagliari. Sistemazione in albergo e briefing di saluto con gli accompagnatori del viaggio.
Nel pomeriggio, consegna e prova delle biciclette noleggiate. Visita della città e delle testimonianze storiche e culturali del Parco Storico Archeologico , della basilica e delle catacombe.
Cena in ristorante tipico e pernottamento in hotel.
Lunedì 1 maggio: L’isola di Sant’Antioco, alla scoperta della costa nord occidentale
Sviluppo: 40 km
Dislivello: 310 m
Fondo prevalente: asfalto
Difficoltà tecnica: facile
Impegno fisico: medio
Colazione in hotel.
Un re solitario che si erge tra le onde del mare sardo, è il Faro Mangiabarche. Il piccolo faro che si staglia sulle rocce affioranti sul mare a pochi metri dalla costa è solo una delle meraviglie paesaggistiche di questo primo giorno nell’isola, lo raggiungiamo percorrendo un lungo tratto della Vecchia Ferrovia del Sulcis Calasetta – Siliqua. Lungo l’itinerario troviamo le alte scogliere del Nido dei Passeri, la spiaggia incastonata tra le scogliere di Cala Lunga e l’affascinante baia di Cala Sapone con la particolarissima sabbia rosata per la presenza di frammenti di corallo e piccole conchiglie. Il rientro a Sant’Antioco ci regala un altro momento in cui avvicinarsi a cultura e tradizioni sarde, con la visita al Museo del Bisso di Chiara Vigo.
Pranzo libero.
Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Martedì 2 maggio: Carloforte e l’Isola di San Pietro
Sviluppo: 60 km
Dislivello: 550 m
Difficoltà tecnica: facile
Impegno fisico: medio
Colazione in hotel.
Giornata dedicata all’Isola di San Pietro con il suo unico centro di Carloforte, coloratissimo e romantico borgo marinaro che raggiungiamo in traghetto da Calasetta, con una navigazione di circa trenta minuti.
Isola particolare quella di San Pietro, per estensione è la seconda dell’Arcipelago Sulcitano, le sue coste sono alte e rocciose bagnate da un mare limpidissimo, mentre l’interno è coperto da una folta macchia mediterranea. A Carloforte, non si parla l’italiano o il sardo, ma il genovese antico e precisamente il vecchio dialetto della città di Pegli, dovuto a una colonia di pescatori liguri provenienti da Tabarka, un’isola al largo della Tunisia, qui giunti intorno al XVI sec. L’isola di San Pietro è detta “Isola degli Sparvieri” per la presenza di una numerosa colonia di Falchi di Eleonora, conosciuti anche come i falchi della Regina.
Pranzo al sacco.
Rientro a Sant’Antioco, cena e pernottamento in hotel.
Mercoledì 3 maggio: Capo Sperone e la Costa Sud Orientale dell’Isola
Sviluppo: 35 km
Dislivello: 400 m
Difficoltà tecnica: medio
Impegno fisico: medio
Colazione in hotel.
L’ultimo giorno a Sant’Antioco lo dedichiamo alla visita del sud-est dell’isola addentrandoci nella parte più interna e selvaggia, un’area ricca di testimonianze storiche come il Nuraghe Antiogu Diana, visitabile con una breve escursione a piedi. Raggiunta la scogliera di Capo Sperone, la punta all’estremo sud dell’Isola, risaliamo la costa orientale sulla strada di Coaquaddus abbagliati dall’azzurro del mare dal quale emerge, come antica sentinella, l’imponente Torre Canai. La bellissima spiaggia di Maladroxia, caratterizzata da un lungo e ondulato arenile, anticipa il passaggio dagli Stagni di Sa Punta de S’Aliga, habitat naturale di migliaia di fenicotteri rosa, e l’arrivo a Sant’Antioco.
Pranzo al sacco.
Cena e pernottamento in hotel.
Giovedì 4 maggio: Da Sant’Antioco a Cagliari
Sviluppo: 90 km
Dislivello: 800 m circa
Fondo prevalente: asfalto e sterrato
Difficoltà tecnica: medio
Impegno fisico: impegnativo
Colazione in hotel e check-out.
Lasciamo Sant’Antioco salutando le arcate antiche di Pontimannu, l’unico rimasto della serie di ponti di epoca romana che legavano l’isola al continente sardo, attraverso l’unione degli isolotti dell’attuale istmo. Una bella pista ciclabile ci accompagna per i primi 10 km di quella che è la più lunga tappa di tutto il viaggio. Dall’antico borgo di Tratalias, con la sua bella chiesa romanica, procediamo verso l’interno costeggiando il lago di Monte Prano. Si transita per Giba, Piscinas e Santadi prima di immetterci sulla SP1, che risale la Riserva Naturale di Monte Arcosu e il Parco Regionale di Gutturu Mannu, immerso nella lecceta più estesa d’Europa. Il parco ha sede a Pantaleo, località che troviamo poco prima di affrontare il tratto di strada bianca che ci accompagnerà per i successivi 25 km, scollinando ai 484 mslm del Passo S'Arcu Su Schirgioni. Nel tratto in discesa, l’area picnic di Gamarussa ci offre il posto ideale per consumere il nostro pranzo al sacco. Ritrovata la pianura nei pressi della chiesetta di Santa Lucia, raggiungiamo Cagliari costeggiando le Saline Conti Vecchi (sito FAI) e il porto canale.
Pranzo libero.
Check-in, cena e pernottamento in hotel.
Venerdì 5 maggio: Alla Scoperta di Cagliari
Sviluppo: 50 km
Dislivello: trascurabile
Difficoltà tecnica: facile
Impegno fisico: facile
Colazione in hotel.
Gli amici di FIAB Cagliari ci accompagnano in un tour in bicicletta alla scoperta della città e dei suoi quartieri storici: Sant’Elia (borgo di pescatori collegato con un ponte ciclabile), Calamosca, la spiaggia di Poetto, il Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline, uno dei siti più ricchi di specie dell'avifauna dell'intera Sardegna.
Pranzo libero.
Cena e pernottamento in hotel.
Sabato 6 maggio: Le spiagge
Sviluppo: 70 km
Dislivello: 500 m
Difficoltà tecnica: facile
Impegno fisico: medio
Colazione in hotel.
Mari Pintau, Geremeas, Solanas: lo spettacolo delle più suggestive spiagge della costa meridionale della Sardegna, nell’itinerario che conclude l’entusiasmante esperienza di questo viaggio in bicicletta, tra Cagliari e l’Arcipelago del Sulcis.
Al rientro, riconsegna delle biciclette noleggiate.
Cena e pernottamento in hotel a Cagliari.
Domenica 7 maggio: Saluti
Colazione presso la struttura, check-out e mattinata libera.
Trasferimento individuale all’aeroporto di Cagliari Elmas per il rientro alle proprie destinazioni in base alle prenotazioni effettuate.
Prezzo
€1040 a persona
Acconto di € 300,00 da versare entro il 17/02/2023
Saldo da effettuare entro il 03/03/2023
Incluso
· Pernottamenti in hotel in camera doppia con trattamento di mezza pensione (bevande incluse) – N.B.: le cene si svolgeranno presso ristoranti e presso gli hotel (maggiori dettagli verranno fati prima della partenza)
· Tasse di soggiorno
· Transfer privato dalla stazione FS di Cagliari all’hotel di Sant’Antioco
· Transfer bagagli dall’hotel di Sant’Antioco all’hotel di Cagliari
· Consegna e ritiro delle biciclette, in caso di noleggio in loco
· Ingressi: Parco Storico Archeologico di Sant’Antioco
· Accompagnatore FIAB per l’intero tour
· Assicurazione medica, bagaglio, annullamento e quarantena
Non Incluso
· Pasti non indicati in INCLUSO
· Transfer A/R per la Sardegna
· Extra di carattere personale e quanto non indicato in INCLUSO
· Supplemento camera singola: € 200,00 per l’intero periodo
Noleggio biciclette: il noleggio biciclette verrà svolto in autonomia dal partecipante, contattando il fornitore Ebike Sardinia Quartu S. Elena di Giacomo Scalia (340 706 1072). Le biciclette saranno consegnate dal fornitore de servizio nel pomeriggio del 30 aprile a Sant'Antioco e ritirare nel pomeriggio del 6 maggio presso l'hotel di Cagliari