La Spagna e l’Andalusia più autentica: Siviglia – Pueblos Blancos - Jerez de la Frontera - Cadice, i reperti di epoca neolitica, romana, araba, post-americana, percorrendo esempi di moderna mobilità razionale e sostenibile, ma anche antiche vie di spostamento Canadas (Tratturi) e alcune delle Vìas Verdes andaluse, infrastrutture ferroviarie dismesse che sono state riconvertite in percorsi ciclabili ed escursionistici nell'ambito del Programma Vías Verdes, coordinato dalla Fondazione delle Ferrovie Spagnole.
Visite a zone di interesse naturalistico, dalla montagna all’oceano, dalle zone aride alle lagune costiere. Oltre agli interessanti aspetti naturalistico-culturali, la gastronomia andalusa sarà la nostra compagna di viaggio, dalle famose tapas, al prosciutto Pata negra, dal pesce ai frutti di mare, dalla cerveza (birra Cruzcampo) alle botteghe dei vini liquorosi sherry e dei brandy di Jerez. Dalla città dorata di Siviglia alle coste atlantiche di Cadige, un viaggio di 400 km in sei tappe fino al punto di inizio della più occidentale rotta cicloturistica europea, la Mediterranean Route, EuroVelo 8.
Note: l’itinerario si sviluppa sei in tappe, con distanze che vanno dai 40 ai 75 km e dislivelli giornalieri da 100 a 600 m per un dislivello totale sui 400 km di 1700 m. Per le distanze giornaliere, e la tipologia del fondo che varia da asfalto a sterrato compatto, il viaggio richiede un buon allenamento e spirito di adattamento.
Sabato 23 settembre, primo giorno: l’arrivo
Arrivo in mattinata dei partecipanti all’aeroporto di Siviglia, incontro con gli accompagnatori FIAB e trasferimento presso la struttura ricettiva individuata (bus navetta dall’aeroporto al centro città)
Nel pomeriggio, sarà possibile il ritiro delle bici noleggiate ed un primo della città.
Cena di benvenuto e pernottamento in hotel.
Domenica 24 settembre, secondo giorno: Tour Siviglia città + Santiponce Italica
Distanza 60 km, dislivello trascurabile
Difficoltà fisica: Facile
Difficoltà tecnica: Facile
La città è ricca di belle piste ciclabili e la bicicletta è il mezzo migliore per scoprire le meraviglie di Siviglia. Il lungo fiume, il centro storico, i monumenti patrimonio UNESCO. A circa otto chilometri a nordovest di Siviglia si trova Santiponce, la cittadina famosa per le rovine romane di Italica, uno dei più importanti siti archeologici della penisola iberica, e per lo storico Monasterio de San Isidoro del Campo, al rientro visita altri monumenti area expo92.
Cena libera, pernottamento in hotel a Siviglia.
Lunedì 25 settembre, terzo giorno: Tour Sevilla - Alcalà Carmona
Distanza 75 km, dislivello + 500
Difficoltà fisica: Medio
Difficoltà tecnica: Facile
escursione anello Sevilla Alcalà Carmona - lungo canale Presos (prigionieri della guerra civile) poi lungo fiume Guadaira con i molini arabi (2h quasi tutto sterrato buono) Alcalà eventuale visita al Castello arabo sosta per pranzo a Mairena de Alcor, villaggio che deve il suo nome ad uno dei grandi cantaores della storia del flamenco, Antonio Mairena. Si prosegue per El Viso del Alcor, una bella cittadina incastonata in un altopiano, poi visita alla città romana e Parador di Carmona. Rientro a Sevilla tra pinete, coltivazioni di aranceti e oliveti, parchi fotovoltaici ed aeronautici.
Cena libera, pernottamento in hotel a Siviglia.
Martedì 26 settembre, quarto giorno: Pueblos Blancos
Distanza 60 km circa, parte su asfalto 50% e parte su sterrato via verde molto scorrevole, dislivello + 500 m
Difficoltà fisica: Medio
Difficoltà tecnica: Facile
Trasferimento in autobus di linea da Sevilla a Algodonales (Ronda) con trasporto separato delle biciclette. Una volta arrivati, si percorre un tratto di circa 20 km fino ad Olvera per proseguire fino a Puerto Serrano pedalando sulla Vìas Verde de la Sierra, un lungo itinerario ricavato dal sedime di una antica ferrovia sulla quale non è mai passato nessun treno, 36 km ai piedi delle montagne più meridionali della penisola iberica, tra le città di Olvera e Puerto Serrano.
Trasferimento bagagli da hotel a hotel.
Cena in hotel e pernottamento a Puerto Serrano
Mercoledì 27 settembre, quinto giorno: Puerto Serrano – Villamartin – Arco della Frontera - Jerez
Distanza 80 km circa, quasi tutto asfalto a basso traffico, poco sterrato, dislivello + 600 m
Difficoltà fisica: Impegnativo
Difficoltà tecnica: Facile
Intorno al 4000 a.C., un gruppo di neolitici costruì il dolmen de Alberite, nel Llanos de Villamartin nella provincia di Cadiz. Gli antichi costruttori scelsero un'area sul lato sud della fertile valle del Rio Guadalquivir, sui fianchi nord-occidentali della Sierra de Grazalema. Il passaggio dal Dolmen di Alberite è una delle attrazioni che troveremo in questa tappa. Sosta pranzo libero ad Arcos de la Frontera. Arriveremo a Jerez nel pomeriggio, in tempo per una sosta in centro o ad una bodega de vino.
Trasferimento bagagli da hotel a hotel.
Cena libera e pernottamento a Jerez de la Frontera.
Giovedì 28 settembre, sesto giorno: Jerez – El Puerto Santa Maria – Baia Cádiz
Distanza 60 km circa, quasi tutto asfalto a basso traffico, poco sterrato, dislivello + 100 m
Difficoltà fisica: Medio
Difficoltà tecnica: Facile
Da Jerez, si scende sull’oceano con passaggio dall’area naturalistica del Parque Natural Bahía de Cádiz. Il parco è una delle zone umide costiere più importanti d'Europa, la vicinanza con lo Stretto di Gibilterra rende la baia di Cadice un punto fondamentale del sistema migratorio di una moltitudine di uccelli acquatici. Nel pomeriggio giungeremo a Cadice (Càdiz) la più antica città fondata nell'occidente dell'area mediterranea dai Fenici nell'XI secolo a.C. che ci accoglie con il fascino pittoresco del suo centro storico.
Trasferimento bagagli da hotel a hotel.
Cena libera e pernottamento a Cadice.
Venerdì 29 settembre, settimo giorno: Cadice – EuroVelo 8
Distanza 50 km circa, quasi tutto asfalto a basso traffico, poco sterrato, dislivello + 100 m
Difficoltà fisica: Medio
Difficoltà tecnica: Facile
È a Cadice che inizia EuroVelo 8, la rotta cicloturistica che in 7600 km attraversa il mediterraneo, congiungendo occidente e oriente, Spagna e Turchia. Il tratto italiano entra a Ventimiglia, corre lungo l’asta del Po ed esce a Trieste.
Della prima tappa di EV8 in terra spagnola, ne percorremmo circa 30 km per poi tornare in città a chiudere in bellezza l’esperienza di questo affascinate “Ventaglio Andaluso”.
Riconsegna biciclette al ritorno. Cena e pernottamento in hotel a Cadice.
Sabato 30 settembre, ottavo giorno: il rientro
Colazione in hotel e rientro in treno a Siviglia. Dal primo pomeriggio, voli per l’Italia e rientro alle singole destinazioni.
Prezzo
€ 1150,00 per persona
Servizi inclusi nel prezzo
- Sistemazione in hotel 3 stelle o strutture similari in camera doppia; ATTENZIONE: A Puerto Serrano non sarà disponibile la camera singola in quanto si pernotterà presso una tipologia di struttura diversa (casa condivisa)
- Trattamento: trattamento di pernottamento e colazione più tre cene incluse
- Servizi bike: Bicicletta muscolare inclusa nel prezzo
- Transfer in loco bagagli da hotel Siviglia a hotel Puerto Serrano
- Transfer in loco bagagli da hotel Puerto Serrano a hotel Jerez de la Frontera
- Transfer in loco bagagli da hotel Jerez de la Frontera a hotel Cadice
- Trasferimento in autobus privato da Sevilla a Ronda
- Trasferimento in treno da Cadice a Siviglia
- Assicurazione medica e bagaglio
- Accompagnatore FIAB per tutto il viaggio
Servizi non inclusi
- Trasferimenti da e per l’Italia alla Spagna
- Suppl. singola: € 325,00 per l'intero periodo
- Suppl. assicurazione annullamento in camera doppia: € 45,00
- Suppl. assicurazione annullamento in camera singola: € 55,00
- Suppl. e-bike: € 135,00 per l'intero periodo
- Pranzi e cene non specificatamente indicate
- Visite a pagamento in aree naturalistiche o musei, ingressi a spettacoli o altri intrattenimenti
- Quanto non specificatamente indicato in "Servizi inclusi nel prezzo"
Accompagnatore FIAB: Valerio Cinti e Angelo Fedi